Ricetta di Primavera!!

Approfittando di una delle prime giornate di caldo primaverile, decido di effettuare una breve escursione in montagna a mezza quota. Naturalmente in questo periodo, cominciano a spuntare i primi ortaggi selvatici che tradizionalmente si raccolgono nei nostri boschi: gli Asparagi! E infatti, la passeggiata è stata proficua... Dunque, ho immaginato una ricetta per preparare quanto raccolto e la voglio presentare qui! Innanzitutto, si prepara una base di fondo per la salsa: occorre tagliare minutamente carote, cipolla rossa e un pezzo di sedano da buttare in un filo di olio EVO in una padella (tipo wok); appena inizia a scaldarsi l'olio e ad imbrunirsi la cipolla, abbassare la fiamma e aggiungere un po' di acqua. Nel frattempo in una pentola si mette a bollire l'acqua con un pizzico di sale, si sciaquano gli asparagi e poi si tagliano a pezzi, scartando la parte finale più dura. Dunque si buttano a sbollentare per circa 30 secondi gli asparagi e poi si scolano e si mettono a raffreddare in una ciotola con acqua fredda. Notare che l'acqua della pentola può essere conservata per la successiva cottura della pasta. Quindi, si prende un pezzo di pancetta di maiale e lo si taglia a dadini (la pancetta può essere sostituita dallo speck per un sapore più deciso) e si aggiunge alla base della salsa alzando la fiamma, poi si sfuma il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco (è preferibile un bianco secco e acidulo, mentre sono sconsigliati vini mossi o dolci). Evitare di salare in quanto sia la pancetta che lo speck sono di per sé saporiti, mentre - a piacimento - può essere aggiunta una spolverata di pepe nero. Dopo aver fatto cuocere per circa 15 minuti la pancetta si aggiungono gli asparagi e si mantiene una fiamma moderata. A questo punto si porta di nuovo ad ebollizione l'acqua in cui precedentemente si sono sbollentati gli asparagi, si aggiusta di sale e si mette a cuocere la pasta per il tempo previsto, avendo cura di scolare la pasta al dente. Infine, si butta la pasta nella pentola dove si è preparata la salsa per amalgamare il tutto e ultimare la cottura. E così la nostra pasta agli asparagi selvatici con pancetta è pronta per essere servita; ultimo tocco: dopo l'impiattamento grattuggiare a neve del pecorino sardo e - se gradito - aggiungere un filo d'olio piccante!

BUON APPETTITO!!!

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